Accese le luminarie, la comunità arbëreshë di Marcedusa si illumina per Sant'Andrea e per le festività natalizie
Il piccolo comune di origine albanese incastonato nella provincia di Catanzaro si veste di rosso per celebrare il santo patrono, festeggiare il Natale e valorizzare la propria identità
Anche quest'anno, il borgo di Marcedusa si è vestito di luce per accogliere il periodo delle festività. L'installazione delle luminarie natalizie è stata completata in anticipo, proprio per creare la giusta atmosfera in vista di un appuntamento molto sentito in paese: la ricorrenza di Sant'Andrea Apostolo, patrono della comunità, che cade il prossimo 30 novembre.
Il progetto luminoso di quest'anno vuole lanciare un messaggio di speranza per l'intera comunità. L'illuminazione non è solo una decorazione, ma un simbolo che unisce diverse anime e tradizioni del borgo.
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Un colore, tanti significati
Particolare enfasi è stata data al colore rosso, dominante nelle installazioni, che assume qui una triplice valenza:
il rosso del Natale, colore per eccellenza della festa e della gioia;
il rosso dell’identità, un omaggio cromatico alla cultura arbëreshë, di cui Marcedusa è espressione;
il rosso dell’amore, un richiamo al calore della famiglia, dell'accoglienza e dell'affetto comunitario.
Con il borgo già illuminato a festa, Marcedusa è pronta per celebrare il suo Patrono, Sant'Andrea, e dare il benvenuto ufficiale al clima natalizio.
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