Sezioni
20/12/2025 ore 10.15
Attualità

Il gran giorno della Fiaccola Olimpica a Catanzaro: tra i tedofori Noto, Iemmello, Alessio, Ursano e Palanca

Il dettaglio della torcia col fuoco sacro che proveniente dalla Grecia dal quartiere marino arriverà al Palasport Gallo di Corvo, poi la carovana in auto fino ai giardini di San Leonardo e da qui l’intero centro storico fino in Piazza Prefettura per la festa serale con le mascotte Tina e Milo ideate dagli studenti di Taverna

di Nico De Luca

E’ il giorno del passaggio della Fiamma Olimpica da Catanzaro. Per l’occasione la città accoglie l’appuntamento legato a Milano-Cortina con una giornata tipicamente invernale, cielo coperto e temperature improvvisamente più basse delle ultime settimane.

IL PROGRAMMA

la Fiamma Olimpica attraverserà Catanzaro, uno dei 60 comuni interessati, dalla marina al centro con Cerimonia finale in piazza Basilica Immacolata dove si terrà la festa per accogliere il fuoco di Olimpia che non si spegne mai.

La carovana dei tedofori percorrerà due segmenti lungo il territorio cittadino che la porteranno dalla marina fin nel cuore del centro storico, dove in piazza Basilica Immacolata sarà allestito e aperto alla partecipazione del pubblico il villaggio che accoglierà la cerimonia finale di accensione del braciere.

I tedofori impegnati a passarsi la fiaccola saranno poco meno di sessanta. Tra di loro, tre testimonial d’eccezione, legati a doppio filo al Capoluogo di Regione: il mezzofondista Luca Ursano, il taekwondoka Simone Alessio e Massimo Palanca, gloria dell’US Catanzaro. E sarà proprio “O Rey” l’ultimo tedoforo ad arrivare in piazza e ad accendere il braciere.

Qui di seguito, tutti i dettagli della manifestazione.

- I segmento: quartiere Lido

La staffetta avrà inizio intorno alle 17:30 sul lungomare Pugliese all’altezza del porto. Percorrerà quasi 6 km per giungere alle 18:30 circa nel quartiere Corvo, in via Bezzecca (fronte campo di calcio). Dal lungomare il percorso si snoderà fino a via Torrazzo, svolterà su via Progresso – da qui fino al bivio Nalini per tornare verso la stazione di Trenitalia – con tedofori il presidente del Catanzaro Noto ed il capitano Iemmello, ieri sera leader della vittoria a Bari – e attraversare il quartiere Fortuna, dirigendosi infine, dal bivio del centro commerciale, verso il primo arrivo al Corvo.

Da qui, l’intera carovana dell’organizzazione si sposterà sui mezzi verso il centro.

- II segmento: Centro Storico

La staffetta riprenderà il suo percorso intorno alle 18:50 in via Aldo Barbaro, quartiere San Leonardo. Percorrerà circa 1,5 km per giungere alle ore 19:30 circa in piazza Basilica Immacolata.

Da via Aldo Barbaro il percorso attraverserà i Giardinetti, poi scenderà lungo via Indipendenza, quindi piazza Matteotti e imboccherà infine corso Mazzini.

- La City Celebration, allestita in piazza Basilica Immacolata e aperta al pubblico, sarà teatro dei seguenti momenti:

17:00–17:30 | Master of Ceremony racconta il viaggio con alcuni highlights

17:30–18:00 | Spazio dedicato al Comune di Catanzaro

18:00–19:00 | Coinvolgimento dei partner ENI e Coca-Cola

19:00 | Master of Ceremony, diretta live dell’arrivo dell’ultimo tedoforo in piazza (Palanca)

19:30 | Accensione del bracier

L’assessore allo Sport Battaglia

“C’è grande attesa in città per la Fiamma Olimpica con al seguito la carovana dei tedofori”. Lo scrive in una nota Antonio Battaglia, che nella giunta guidata dal sindaco Nicola Fiorita è il titolare della delega allo Sport.

“L’appuntamento di oggi è un evento che, comprensibilmente, riempie di emozione Catanzaro – aggiunge – e non solo perché il Capoluogo è uno dei sessanta Comuni, sui trecento toccati dal viaggio, dove a sera si terrà la festa per accogliere il fuoco di Olimpia che non si spegne mai. Già solo questo, di per sé, sarebbe motivo di soddisfazione ma molto altro si aggiunge, in una città nelle cui vene scorre da sempre il sacro fuoco dello sport e dei valori che animano ogni disciplina: la passione, la lealtà, lo spirito di squadra, il senso di comunità. E poi, il valore che su ogni altro spicca: la pace nella concordia, e sappiamo tutti quanto bisogno di pace e unità abbia oggi il mondo, costretto invece a subire intollerabili venti di guerra, sollevati da chi pensa che il mondo possa reggersi solo sulla forza bruta”.

“Catanzaro dal grande cuore sportivo, dunque – dice ancora Battaglia – e non è un caso che tra i tedofori ci sia Pietro Iemmello, capitano della gloriosa US e non è un caso che i tre tedofori testimonial della città siano il taekwondoka Simone Alessio e il mezzofondista Luca Ursano, giovani atleti che da tempo portano Catanzaro sui palcoscenici sportivi nazionali e internazionali, e poi ancora Massimo Palanca, il nostro simbolo sportivo per eccellenza, che concluderà la staffetta della fiaccola tra la marina e il centro storico e accenderà il braciere nella festa finale di piazza Basilica Immacolata. Infine, come non citare Tina e Milo, le mascotte di Milano Cortina 2026 che hanno visto la luce nell’istituto comprensivo della vicina Taverna, grazie alla proposta grafica degli studenti, vincitrice, tra migliaia di proposte, del contest ideato dal Comitato organizzatore dei giochi olimpici e paralimpici. Ragazzi cui va la nostra riconoscenza, perché sono diventati, di fatto, i testimonial in Italia e nel mondo di Catanzaro e del suo hinterland”.

“Insomma – conclude Battaglia – quella di domani si annuncia come una festa bellissima, il cui programma abbiamo già diffuso e che resta consultabile sul sito e sui canali social del Comune. Una festa che renderà onore alle nostre tradizioni sportive e alla quale, per questo, mi permetto di invitare tutti i catanzaresi, segnalando che, mentre la staffetta partirà intorno alle 17, il villaggio che accoglierà la cerimonia di accensione del braciere in piazza Basilica Immacolata sarà visitabile sin dalle prime ore del pomeriggio. E infine, come ho già avuto modo di dire, il passaggio della Fiamma Olimpica sarà un’occasione anche per connotare il Natale, aggiungendosi alle tante iniziative che abbiamo allestito come Amministrazione nel segno di una città che ha una grande voglia di ritrovarsi, fare comunità e guardare con speranza al futuro”.

____________________________