Sezioni
26/11/2025 ore 12.22
Attualità

La Cgil Calabria contro la violenza sulle donne: inaugurata a Catanzaro la panchina rossa

Non dimenticare tutte le vittime di femminicidio, questo il senso dell’iniziativa promossa dal Coordinamento Donne guidato da Celeste Logiacco

di Redazione Attualità

Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne il Coordinamento Donne Cgil Calabria ha inaugurato presso la sede regionale del sindacato a Catanzaro una panchina rossa in memoria di tutte le donne vittime di femminicidio, monito di responsabilità è impegno affinché si creino le condizioni culturali per respingere o reprimere sul nascere la violenza di genere. L’inaugurazione, voluta dal Coordinamento Donne della Cgil Calabria guidato da Celeste Logiacco, è avvenuta nella sede regionale di Catanzaro, intitolata alle donne vittime di ‘ndrangheta.

Sostenere le vittime 

All’iniziativa hanno partecipato il Collettivo Aurora e l’Anpi, oltre che una folta delegazione della Cgil composta da uomini e donne. Ad intervenire per la Cgil Calabria, oltre alla Segretaria Logiacco, il Segretario Luigi Veraldi. «Questa panchina rossa testimonia e rappresenta il nostro impegno concreto e costante nella lotta contro la violenza sulle donne. Con questo gesto simbolico riaffermiamo la necessità di mantenere alta l’attenzione su un fenomeno drammatico che continua a richiedere responsabilità collettiva, collaborazione e azioni costanti» afferma Logiacco. «Vogliamo ricordare - aggiunge - ogni donna che ha perso la vita per mano di chi diceva di amarla, sostenere chi ha subito violenza e dare voce a chi ancora oggi fatica a essere ascoltata perché la prevenzione e il rispetto partono da ciascuno di noi. La panchina rossa è un monito e al tempo stesso un invito a riconoscere i segnali della violenza, a sostenere le vittime, a promuovere la cultura del rispetto e della parità, un invito a non voltarsi mai dall’altra parte e a scegliere, ogni giorno, l’amore che protegge e non quello che ferisce e uccide».

Educare alla non violenza

«Per il Coordinamento Donne e la CGIL Calabria è necessario agire sulla cultura del rispetto, dell’ascolto e della prevenzione, promuovere la libertà e l’emancipazione delle donne attraverso la loro piena partecipazione alla vita economica, politica e sociale del Paese, con investimenti mirati e adeguati per migliorarne la condizione di vita e di lavoro. Abbiamo - conclude Logiacco - il dovere di rompere il silenzio e di educare le nuove generazioni alla non violenza: insieme possiamo costruire un futuro in cui nessuna donna debba più temere per la propria libertà e la propria vita».