Inchiesta Alibante: altri sequestri tra Falerna e Nocera Terinese
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Lamezia Terme (CZ), in collaborazione con i comandi Arma territorialmente competenti, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, nell’ambito delle attività investigative del p.p.
505/18 RGNR ( c.d. “Operazione Alibante”) condotta dall’Arma lametina con il coordinamento della Procura Distrettuale di Catanzaro.
Il medesimo procedimento penale aveva già registrato, in passato, un’ordinanza di misura cautelare personale (eseguita il 3 maggio 2021) nei confronti di diversi indagati anche per le ipotesi di reato di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, corruzione, estorsione, consumata e tentata, intestazione fittizia di beni, rivelazione di segreti d’ufficio e turbativa d’asta.
Il sequestro ha riguardato due società operanti nel settore turistico, con il relativo patrimonio aziendale, una residenza privata e un ulteriore complesso residenziale, situati tra il comune di Falerna e quello di Nocera Terinese.
Il procedimento per le predette ipotesi di reato è attualmente nella fase delle indagini
preliminari.
Nel medesimo contesto si procede alla notifica di 31 avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti dei soggetti attualmente indagati nel procedimento.