Festival del Lamento: da Soveria Mannelli al Ministero della Cultura a Roma
L’associazione Deda APS, organizzatrice della rassegna dal 2023 nella Presila Catanzarese, ha presentato l’evento insieme ad altri Festival italiani
Presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, l’associazione Deda APS di Soveria Mannelli ha raccontato l’esperienza del Festival del Lamento, manifestazione culturale che organizza dal 2023 nella Presila Catanzarese. L’occasione è stata la presentazione del 21° Rapporto Annuale Federculture – Impresa Cultura, nel quale il Festival del Lamento è stato incluso insieme ad altri importanti festival italiani, come BookCity Milano, Romaeuropa Festival, MiTo SettembreMusica. «Ringraziamo l’ex Ministro Alberto Bonisoli e il direttore di Federculture Andrea Cancellato - dicono gli organizzatori del Festival – per averci incluso nel Rapporto e per averci invitati a portare la nostra testimonianza di impresa sociale e culturale al Ministero della Cultura. Essere l’unico Festival presente tra tutti quelli compresi nello studio per noi è fonte di enorme felicità e soddisfazione».
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La mission del Festival del Lamento
Giunto al suo terzo anno di attività, il Festival del Lamento è un rito collettivo, una festa di comunità che trasforma i lamenti individuali in esperienza condivisa, con un palinsesto di incontri, talk, performance e momenti conviviali che richiamano da tutta Italia persone, artisti, scrittori, giornalisti e attivisti. Attraverso le sue tre sezioni – Lamentazioni, Refrigeri ed Epicedi – il Festival riflette e gioca su un gesto antico e universale, intrecciando tradizione, memoria e contemporaneità. La presenza di Deda APS e del Festival del Lamento al Ministero rappresenta un riconoscimento istituzionale per un progetto che coniuga cultura, partecipazione e amore sconfinato verso il proprio territorio.