Metropolitana di Catanzaro, il Pd cittadino: «Opera strategica per il capoluogo nata sotto la giunta Olivo»

«Per la città di Catanzaro, la giornata odierna è una di quelle giornate importanti. Si porta a compimento la sua metropolitana di superficie, frutto di una visione lungimirante del centrosinistra», è quanto si legge in una nota diramata recentemente dalla segreteria cittadina del Partito democratico.

«Senza nulla togliere a chi si sia prodigato per il completamento dell'opera, ma è bene ribadire che questa opera strategica per la città di Catanzaro nasce sotto la giunta Olivo (2006 - 2011) al governo della città e con l'ascolto istituzionale, finanziario (l'opera fu inserita nel POR Calabria 2007–2013) e burocratico, utile per questo tipo di interventi, della Giunta regionale di centrosinistra guidata da Agazio Loiero (2005-2010) – prosegue il comunicato – . All'epoca, l'ingegnere Giovanni Angotti riuscì a interpretare al meglio quel sogno di dare un miglior servizio di mobilità alla città capoluogo. Con la giunta regionale a guida Oliverio (2014-2019) si diede un ulteriore impulso a quest'opera rendendola cantierabile e non facendo perdere i finanziamenti comunitari».

Nella nota il Pd cittadino aggiunge: «Le intere siglate all'epoca tra il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, l'allora sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e l'allora presidente della provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, posero le basi solide per continuare il lavoro iniziale di Olivo e di Loiero cantierizzando l'opera e programmando le opere necessarie e strategiche di collegamento. La continuità amministrativa ha portato fino ad oggi a completare e ad inaugurare la metropolitana di superficie. Come Partito Democratico, senza sminuire il lavoro di completamento di questi ultimi anni, non possiamo non far ricordare la lungimiranza e il contributo pratico del centrosinistra per quest'opera quando era (proprio come oggi) al governo della città di Catanzaro e al governo della Regione Calabria».