Congresso Fadoi-Animo, internisti calabresi a confronto a Catanzaro: si discuterà delle sfide in ambito sanitario
Previsto un ricco programma di interventi da parte di esperti di settore. Al centro del dibattito il ruolo del medico in un contesto di continue innovazioni tecnologiche
Il congresso regionale Fadoi-Animo si svolgerà quest’anno all’hotel “Perla del Porto”, sito sul lungomare di Catanzaro nelle giornate del 28 e 29 novembre. La comunità medica internistica calabrese e gli infermieri di medicina saranno i protagonisti di un evento che rappresenta un importante momento di aggiornamento e confronto su temi di rilevanza cruciale nella pratica clinica e sulle sfide emergenti della medicina moderna.
Il congresso si articolerà in un programma ricco di interventi di esperti del settore e relatori di fama nazionale, in un dialogo a più voci che coinvolge anche i giovani internisti calabresi. Dalle patologie respiratorie a quelle infettive, dalle malattie cardio-metaboliche a quelle autoimmuni e rare, dal focus sulla medicina di genere a quello sulla nutrizione, dal diabete alle malattie del fegato
Nel presentare l’evento Desirée Addesi, presidente Fadoi Calabria e responsabile scientifico dell’evento, sottolinea come il medico internista, in un’epoca di profonda innovazione tecnologica, continui ad essere al centro della confluenza dei diversi saperi e custode di un modello bio-psico-sociale che deve guardare al paziente come a un “tutto”. Accanto alla medicina tecnica e delle evidenze, la necessità di affiancare un modello di cura umanistico e incentrato sulla relazione medico-paziente, con il fine di poter assicurare un’assistenza di qualità, anche nelle situazioni cliniche più complesse.
La Medicina come arte e l’arte come medicina è il senso racchiuso nel titolo del congresso : "Artes serviunt vitae, sapientia imperat” (Seneca).