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01/12/2025 ore 06.30
Sanità

Il pronto soccorso di Catanzaro si rifà il look, la Regione finanzia 700mila euro per la completa ristrutturazione: spazi più ampi e funzionali

L’azienda ha firmato la convenzione con il dipartimento Salute. A gennaio l’avvio della progettazione e nell’autunno del 2027 il taglio del nastro. La sala d’attesa verrà spostata dove oggi si trova la camera calda. Ecco tutti i dettagli

di Redazione

Il pronto soccorso è in procinto di rifarsi il look, grazie al finanziamento di 700mila euro assicurato dalla Regione Calabria. Nei giorni scorsi, l’azienda ospedaliera universitaria Dulbecco ha infatti sottoscritto la convenzione con il dipartimento Salute e Welfare della Cittadella che disciplina i termini e le modalità di realizzazione degli interventi nell’area di prima emergenza.

I fondi sono stati attinti dal piano di sviluppo e coesione. Una ragguardevole somma che consentirà così la completa ristrutturazione dei locali dove quotidianamente transitano centinaia di pazienti alla ricerca di cure mediche. «Una misura strategica e urgente per il rafforzamento dell’offerta sanitaria ospedaliera della Regione Calabria, con ricadute concrete sulla qualità dell’assistenza, la sicurezza dei percorsi e l’efficacia degli interventi clinici».

Così viene descritto il progetto nel corpo del decreto di recente licenziato, che specifica inoltre come l’intervento preveda «la rifunzionalizzazione e il potenziamento del pronto soccorso esistente, mediante lavori di manutenzione straordinaria e una riorganizzazione degli spazi e degli impianti». Tutti gli spazi oggi in uso all’area di prima emergenza saranno oggetto di totale ristrutturazione.

Nello specifico, la sala d’attesa sarà spostata dove attualmente si trova la camera calda, ossia l’area coperta riservata all’arrivo e allo stazionamento dei mezzi di soccorso e dei pazienti. Ciò consentirà di ampliare gli spazi interni e renderli maggiormente funzionali. Dove attualmente è situata la sala d’aspetto troveranno spazio nuovi ambulatori medici, il triage verrà collocato nella sala dei codici bianchi.

E il cuore pulsante del pronto soccorso, dove accedono e si visitano i pazienti in base al codice colore, diverrà un open space, per superare l’attuale configurazione strutturale suddivisa in stanze anche anguste e poco funzionali. Maggiori spazi, separati da tende per assicurare la privacy dei pazienti. Sparirà, dunque, il famigerato corridoio dove in genere vengono collocate file di barelle, quando aumenta considerevolmente l’afflusso di pazienti.

Il cronoprogramma degli interventi è molto serrato. La deadline per l’entrata in esercizio del rinnovato pronto soccorso è fissata per l’autunno del 2027. Entro aprile del prossimo anno dovrà essere conclusa la progettazione, la consegna dei lavori è prevista per giugno mentre il 30 settembre del 2027 il taglio del nastro. A questa data è fissata la validità della convenzione: «Il soggetto attuatore è tenuto al rispetto delle tempistiche riportate nel cronoprogramma procedurale per ciascuna fase operativa necessaria alla realizzazione dell’intervento» si legge nel documento. «In caso di mancato rispetto del cronoprogramma procedurale o finanziario, la Regione Calabria potrà procedere alla revoca parziale o totale del finanziamento concesso».