Infermieri di Malattie infettive, ruolo cruciale e temi di grande attualità
Primo consesso per la categoria a cura della Simit, coordinato dalla dottoressa Leto
Per la prima volta nella storia dei congressi SIMIT in Calabria, nasce una sessione interamente dedicata agli infermieri delle Malattie Infettive.
Un traguardo storico annunciato dalla .dott.ssa Mariella Leto, coordinatrice nfermieristica della UOC Malattie Infettive dell’AOU “Renato Dulbecco” – Presidio Pugliese di Catanzaro – ideatrice dell’iniziativa in collaborazione con il presidente regionale SIMIT Calabria, dott. Paolo Scerbo e con il responsabile del comitato scientifico, dott. Antonio Surace.
Il convegno, svolto a Gizzeria (Catanzaro) ha coinvolto professionisti provenienti da tutta la Calabria.
“La presenza della componente infermieristica all’interno dei congressi SIMIT – spiega la dott.ssa Leto – rappresenta un passaggio fondamentale. Gli infermieri nelle Malattie Infettive hanno un ruolo cruciale nell’assistenza, nella diagnosi infermieristica, nel monitoraggio clinico, nella gestione delle terapie e nella prevenzione delle complicanze. La nostra professionalità è parte integrante dei percorsi diagnostico-terapeutici dei pazienti affetti da patologie infettive»
Il programma ha affrontato temi di grande attualità: antibiotico-resistenza, infezioni correlate all’assistenza, HIV, epatiti e nuove minacce emergenti come West Nile e Covid-19.
«È un momento di crescita e confronto – aggiunge la Leto – che valorizza le competenze infermieristiche e rafforza quell’approccio multidisciplinare oggi indispensabile nelle Malattie Infettive».
L’evento, accreditato ECM, segna un punto di svolta nel riconoscimento del ruolo infermieristico all’interno della SIMIT, tradizionalmente orientata alla componente medica. E i risultati non hanno deluso: relatori competenti, preparati e appassionati hanno saputo affrontare con autorevolezza temi complessi, ricevendo i complimenti del Presidente SIMIT e del Comitato scientifico.
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