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21/12/2025 ore 16.11
Sport

Fiamma olimpica: il “calore” della città, l’orgoglio di Iemma e Battaglia, gli occhi lucidi di Palanca

Grande entusiasmo anche da parte dei due tedofori-atleti Alessio e Ursano

di Nico De Luca

Una marea di persone ha invaso Corso Mazzini a Catanzaro per salutare l'arrivo della torcia olimpica di Milano-Cortina 2026.

Nel capoluogo calabrese in migliaia tra adulti e bambini, scuole e famiglie, hanno testimoniato la condivisione dei valori olimpici di Eccellenza, Rispetto ed Amicizia fra i popoli.

[Missing Credit]Palanca

«Purtroppo – ha detto un emozionatissimo Massimo Palanca, ultimo tedoforo di tappa che ha acceso il braciere in Piazza Prefettura – c'è qualcuno che è sordo a tutte le richieste per la pace, tante popolazioni che soffrono, io spero che la fiaccola olimpica possa smuovere un po' le coscienze di questa gente».

Una vera e propria festa che dal quartiere marino fino al centro storico ha riportato la città al piacere della passeggiata tra acquisti di Natale e luminarie.

[Missing Credit]Iemma

«La fiamma è simbolo di unità, di speranza, di impegno -ha detto al nostro Network LaC la vicesindaca Giusi Iemma, presente alla partenza del segmento a Catanzaro Lido  – ma rappresenta anche un'occasione importante per dimostrare quanto di bello la città di Catanzaro ha da far conoscere dal punto di vista paesaggistico, culturale e sportivo, pronti ad accogliere qualunque sfida».

[Missing Credit]Battaglia

Catanzaro vuole lanciare un messaggio un messaggio di pace –ha aggiunto l’assessore allo Sport Antonio Battaglia –  Si ritorna a fare comunità, la città torna a riappropriarsi dei suoi spazi, a vivere il centro e speriamo che sia l'inizio di una fase positiva e bella per la nostra gente».

Un'autentica acclamazione per gli ultimi tre tedofori, tra i quali l'ex calciatore Palanca, ormai simbolo vivente della città, che ha acceso il braciere olimpico.

[Missing Credit]Ursano

«Qualcosa di mai provato prima – –qualcosa che mi dà la pelle d'oca: ringrazio Catanzaro e tutti i catanzaresi per averci accolto così e vi porto nel mio cuore, grazie ancora».

Sì, è un'emozione veramente al pari della medaglia – ha detto Simone Alessio, medaglia d’argento ai mondiali in Cina e di bronzo alle Olimpiadi parigine –  mi sembra così brutto ripeterlo, però è la verità; spero comunque di avere nel 2028 un’altra occasione per migliorarmi»

«Un cosa meravigliosa – ha continuato ai microfoni Massimo Palanca, ex bomber giallorosso accostato in tutta Italia alla città capoluogo – era tanto tempo che non avevo un'emozione così. Alcune notti mi svegliavo col pensiero di stasera. Grazie Catanzaro, ti voglio un gran bene. Un bacio a tutti».